I PIONIERI DEL BLOG!



I bambini di Terza elementare, anno catechistico 2017-18, sono gli iniziatori del blog "Catechizzando". 

Per primi hanno postato disegni e riflessioni dando il via a questo piccolo spazio virtuale. Qui troverete i loro piccoli e simpatici capolavori realizzati nel corso del catechismo. Buona navigazione!



FESTA DELLA RICONCILIAZIONE

PRIMA CONFESSIONE
6 maggio 2018







Siamo al primo capolinea: la Prima Confessione! E' la tappa a cui i nostri bambini di terza elementare giungono al termine del percorso di catechismo che la parrocchia propone loro. Questo percorso, a volte tortuoso ed accidentato altre volte dritto e pianeggiante, è stato vissuto come un interessante viaggio alla scoperta di Gesù, della sua vita, dei luoghi in cui è vissuto, del messaggio che ci ha trasmesso, dei doni che ci ha lasciato. E come in ogni viaggio che si rispetti, abbiamo fatto tante foto a Gesù. Ogni bambino ha scattato un'istantanea a ciò che più lo ha colpito per riportare a casa un bel ricordo dell'esperienza vissuta. Questi ricordi sono stati raccolti in un bel Photobook su Gesù che vi esporremo durante le Confessioni.






Pietro Tamborini
  1. Carta d'Identità. Pietro Tamborini. Ad aprire l’album troviamo una carta d’identità. E’ quella di Gesù! Pietro ne ha scattato la fototessera. Leggiamo...





Sara Nuccio

2) Foto "Maria". Sara Nuccio somiglia alla foto che  ha disegnato… ed anche la sua mamma. Ci piace immaginare Gesù somigliante alla sua mamma magari nel taglio degli occhi, della bocca, nel colore dei capelli, nella statura o forse nell'espressione, nel modo di sorridere, di fare le battute e perché no, nella dolcezza o nella fermezza del suo parlare. Chissà… Di certo entrambi desideravano realizzare la volontà di Dio Padre. Chiediamo a Maria di pregare il Signore per noi, ripetiamo insieme: Prega per noi.

- Maria, mamma di ogni bambino
- Maria, mamma che tutto comprendi
- Maria, mamma amorevole
- Maria, mamma che ci conduci alla gioia
- Maria, mamma che ci porti a Gesù

Ave Maria.






Alessia

3) Foto "Nascita di Gesù". Alessia. 






Filippo

4) Foto "Strage degli Innocenti". Filippo. 






Luca Zagani

5) Foto "Fuga in Egitto". Luca Zagani. Dio si fa uomo e viene a stare in mezzo a noi. Già i primi avvenimenti della vita di Gesù ci fanno capire che egli è un re. Erode si sente minacciato tanto da  far uccidere bambini innocenti nel tentativo di ammazzare Gesù. Ricordiamo la strage degli innocenti pensando anche a tutti quei bambini che attualmente perdono la vita violentemente. La denuncia di Papa Francesco è forte e chiara: "Ancora oggi il loro silenzio impotente grida sotto la spada di tanti Erode. Sopra il loro sangue campeggia oggi l’ombra degli attuali Erode". 



Preghiamo per tutti i bambini sfruttati, 
vittime della violenza e della guerra:

Vogliamo ringraziarti Gesù
per i tanti doni che ci fai.
Però, insegnaci a non dimenticare
chi è meno fortunato di noi.
Ti preghiamo per i bambini 
che soffrono nei paesi
dove ci sono la guerra,
la fame, la miseria.
Ricordati dei bambini che 
sono sfruttati nel lavoro,
che sono venduti come schiavi
o costretti a diventare soldati.
Fa' che abbiano l'indispensabile
per crescere bene ed in pace.
Gesù, ti affidiamo i tanti bambini che,
con o senza i loro genitori,
sono costretti a lasciare la propria terra 
e le persone a cui vogliono bene
per cercare condizioni di vita migliori.
Gesù, insegnaci ad accogliere
tutti i bambini soprattutto i più bisognosi 
di affetto e di amore,
insegnaci a voler bene 
soprattutto a coloro 
che nessuno sceglie come amici
e che sono addirittura
scartati e rifiutati dagli altri.
Amen.






Pietro Borsa

6) Foto "Gesù impara da Giuseppe". Pietro Borsa. Chi ha creato il mondo ha bisogno di un uomo per imparare a creare con il legno. Gesù è un vero bambino che deve mettersi alla scuola dei suoi genitori.

Ripetiamo insieme: Gesù insegnaci l'obbedienza.

  • Quando facciamo i capricci e rispondiamo male ai nostri cari.
  • Quando ci rifiutiamo di seguire i consigli di chi ci vuol bene.
  • Quando pretendiamo tutto e non ringraziamo mai.





Edoardo

7) Foto "Battesimo di Gesù". Edoardo. Dio Padre ci dice che Gesù è il suo figlio prediletto che dobbiamo ascoltare. Ricordiamo il nostro Battesimo che cancella il nostro peccato originale e fa anche noi figli di Dio e membri della sua grande famiglia che è la Chiesa. Ricordiamo che siamo diventati il tempio dello Spirito Santo che prega in noi e mette nei nostri cuori l'amore di Dio per amare il nostro prossimo.

Cantiamo:


SPIRITO DEL DIO VIVENTE

Spirito del Dio vivente
accresci in noi l'amore.
Pace, gioia, forza
nella Tua dolce presenza.
Spirito del Dio vivente
accresci in noi la fede,
Pace, gioia, forza
nella Tua dolce presenza.

Fonte d'acqua viva, purifica i cuori,
sole della vita ravviva la tua fiamma.
(2 volte)






Francesca


8) Foto "Gesù nel deserto". Francesca. Il deserto è il luogo dove le due nature di Gesù, divina ed umana, emergono fortemente. E' una tappa in cui Gesù sperimenta e vive la tentazione di utilizzare i suoi poteri soprannaturali derivanti dal suo essere Dio per affrontare e superare i suoi limiti umani come quello della fame. Ma decide di fare come può fare ognuno di noi: difendersi dalle tentazioni e dal male con la Parola di Dio.






Francesca

9) Foto: "Gesù chiama i primi discepoli". Francesca. Gesù sceglie e si lascia aiutare dai suoi discepoli nella sua missione di salvezza. Anche noi siamo chiamati da Gesù….

Ripetiamo insieme: Eccomi Gesù!

  • Gesù mi chiami ogni giorno alla vita. 
  • Gesù mi chiami a fare della mia vita un dono per gli altri.
  • Gesù mi chiami a diffondere amore intorno a me.
  • Gesù mi chiami a perdonare chi mi ha fatto del male.
  • Gesù mi chiami a rendere più bello questo mondo.





Sara Litti

10) Foto "Gesù annuncia il Vangelo". Sara Litti. Gesù annuncia la buona notizia, Dio è con noi, il suo regno è in mezzo a noi. 






Isabel


11) Foto "Gesù ed il creato". Isabel. Gesù ci dice che Dio è Padre ed in quanto tale provvede ad ogni creatura senza dimenticare l'uomo. Riconosciamolo come nostro creatore e creatore di tutto l'universo.

Cantiamo: 

CHI

Filtra un raggio di sole fra le nubi del cielo,
strappa la terra al gelo: e nasce un fiore!
E poi mille corolle rivestite di poesia,
in un gioco di armonia e di colori.
Ma chi veste i fiori dei campi? Chi ad ognuno dà colore?

Va col vento leggera una rondine in volo:
il suo canto sa solo di primavera!
E poi intreccio le ali come giostra d’allegria,
mille voli i fantasia fra terre mari.
Ma chi nutre gli uccelli del cielo? Chi ad ognuno dà un nido? Chi?

Tu, Creatore del mondo, Tu, che possiedi la vita.
Tu, sole infinito: Dio Amore.
Tu, degli uomini il Padre, Tu che abiti in cielo.
Tu, immenso mistero: Dio Amore. Dio Amore.

Un’ immagine viva del creatore del mondo
un riflesso profondo della sua vita.
L’ uomo, centro del cosmo, ha un cuore per amare
e un mondo da plasmare con le sue mani.
Ma chi ha dato all’ uomo la vita? Chi a lui ha dato un cuore? Chi?





Giorgia

12) Foto: "L'ingresso di Gesù a Gerusalemme". Giorgia. La domenica delle Palme ricordiamo Gesù che entra a Gerusalemme acclamato ed osannato. Qui sembra come fotografato dall'alto sul suo asinello. Gli altri personaggi, con le palme in mano, sono rivolti verso di Lui dando le spalle alla fotografa. Anche noi siamo invitati a girare i nostri volti verso Gesù distogliendo l'attenzione da noi stessi, dai nostri egoismi, dai nostri interessi per lasciarci amare da Lui e seguirlo.





Emma

13) Foto: "I segni dell'amore di Gesù". Emma ha condensato in una foto l'insegnamento più importante di Gesù. Gesù ci dona un nuovo comandamento: "amatevi come io vi ho amato" e dal lavare i piedi ai propri discepoli fino al donarsi sulla croce ce ne da l'esempio. Ci dona inoltre l'Eucarestia: Il pane ed il vino sono il suo corpo ed il suo sangue con cui perpetra la sua presenza tra di noi ed in noi salvandoci e donandoci la vita eterna.





Isabel

Francesca

14) 2 foto: "Ultima cena". Isabel e Francesca completano il lavoro di Emma fotografando la scena dell'ultima cena.

"L’ultima Cena riassume tutta la vita di Gesù:  ripropone il senso di una vita consumata e donata, e implica una nostra scelta interiore, per accettare i frutti di quella morte, presenti in questo rito. Se il fare memoria, da una parte, è fare memoria di Gesù che si offre al Padre, raccontando ciò che Gesù ha fatto per noi, dall’altra parte il fare memoria ci conduce a trasformare il nostro cuore innalzandolo al Padre nello Spirito Santo. Tutto questo attraverso due vie: la via del silenzio che adora e la via della contemplazione che imita. 
Nota nel racconto quasi stenografico di Marco un particolare: l’iniziativa di celebrare la Pasqua non parte da Gesù, ma dai suoi discepoli:  «i discepoli dissero a Gesù: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Gesù aspetta che anche tu sappia prendere l’iniziativa. Così Egli rispetta pienamente la tua libertà, affinché le tue scelte siano risposta giusta all’amore che Lui ti offre". (Dal sito "Toscana oggi")

Gesù ci raccoglie intorno ad un'unica mensa. Ci vuole a tavola con lui perché siamo la sua grande ed immensa famiglia, suoi fratelli perché figli dell'unico Dio Padre. 

Per questo preghiamo il Padre nostro. 





Federico


Isabel


Pietro Tamborini


Pietro Borsa



Ludovica



Matteo



Luca Zagani


15) 7 foto: "La crocifissione". Federico, Isabel, Pietro Tamborini, Pietro Borsa, Ludovica, Matteo, Luca Zagani. E' la scena più fotografata. Ben sette foto! Ognuno però ha fatto la sua inquadratura particolare. Federico, Pietro Tamborini (che descrive il momento come "Fatto molto brutto"), Pietro Borsa e Ludovica evidenziano il grigiore, il buio di quella giornata con un cielo grigio e piovoso,  diversamente da Isabel che scatta una foto luminosa e colorata pur restando Gesù con un volto sofferente. Lo interpretiamo come  l'inizio di una nuova creazione? "Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove". Gesù rifà nuove tutte le cose in virtù della sua morte e resurrezione. Pietro Borsa sottolinea la lancia che squarcia il costato di Gesù da cui escono sangue ed acqua che, per i Padri della Chiesa, sono il simbolo dell'Eucarestia, il sangue, e del Battesimo, l'acqua. Ludovica e Sara hanno fotografato anche le altre due croci, mettendole ai margini della foto. La messa a fuoco è su Gesù che resta centrale. Matteo fotografa i buchi delle piaghe, ai polsi e sul capo. Gesù guarda verso il basso, verso di noi come a dire: soffro e morirò per voi e per ogni uomo. Allora ringraziamolo ripetendo: "Grazie Gesù".

  • Perché da Dio che sei ti sei fatto uomo per stare con noi.
  • Perché ci hai voluto bene fino a dare la tua vita per noi.
  • Perché hai pagato tu per il nostro egoismo ed il nostro orgoglio.
  • Perché hai pagato per il male commesso da tutti gli uomini di tutti i tempi.


Federica


Andrea

16) Foto: "Maria sotto la croce". Federica ed Andrea. Sulla croce Gesù ci affida a Maria ed affida Maria a noi. Lei ci ha adottati  
      come suoi figli prediletti. Ci ama uno ad uno. Non ha rifiutato nessuno di noi. Affidiamoci a lei.


Preghiera di affidamento a Maria

Maria, noi ti conosciamo.
Sei piccola e semplice
eppure Dio ti ha affidato 
un compito così grande
come quello di diventare
la Mamma di Gesù.
Maria, ti vogliamo bene
e ti preghiamo con tutto il cuore. 
Gesù ti ha resa 
mamma di tutti noi 
e dice ad ognuno di noi:
"ecco tua madre!"
Vogliamo accoglierti
tra i nostri affetti
più importanti e preziosi.
Insegnaci ad ascoltare Gesù
e difendici da ogni male.
Amen.






Elena


Sara Nuccio

17) Foto: "Gesù deposto nella tomba". Elena e Sara Nuccio. Sembra tutto finito. C'è rimasto il silenzio della tomba, il dolore delle persone che amavano Gesù, la delusione di chi si aspettava tanto da Gesù, il senso del fallimento.








Edoardo


Isabel

18) Foto: "La tomba vuota". Isabel ed Edoardo. Ecco la Pasqua. Gesù risorge, non è più nella tomba. Dove sarà finito. Qualcuno l'ha portato via. Hanno dimenticato la promessa fatta da Gesù: Lui sarebbe risorto al terzo giorno dalla sua morte.







Giorgia


Giorgia

19) Foto: "L'incontro con Maria Maddalena" e "Gli angeli". Giorgia. Gli angeli vengono a rassicurare i suoi discepoli. Non è facile riconoscere Gesù risorto. Maria Maddalena pensava fosse il custode del giardino. Ciò che rende riconoscibile Gesù è il suo modo di chiamare le persone: "Maria". Ed è subito gioia. La gioia che Giorgia ha sottolineato nella foto.







Emma

20) Foto: "L'incredulità di Tommaso". Emma. Gesù appare per quaranta giorni a diverse persone ed in diversi luoghi. Nonostante i tanti testimoni Tommaso è ancora incredulo fino a quando Gesù entra nel cenacolo, dove sono riuniti Maria con gli apostoli ed altri discepoli, ed invita Tommaso a toccare le sue piaghe per credere nella sua resurrezione.

Cantiamo:

Come fuoco vivo

Come fuoco vivo si accende in noi
un’immensa felicità
che mai più nessuno ci toglierà
perché tu sei ritornato.

Chi potrà tacere da ora in poi
che sei tu in cammino con noi,
che la morte è vinta per sempre, che
ci hai ridonato la vita?

Spezzi il pane davanti a noi
mentre il sole è al tramonto:
ora gli occhi ti vedono,
sei tu! Resta con noi.

Come fuoco vivo si accende in noi…

E per sempre ti mostrerai
in quel gesto d’amore:
mani che ancora spezzano
pane d’eternità.







Tommaso



Ludovica




Alessia

21) Foto: "Ascensione". Tommaso, Ludovica e Alessia. Gesù torna al Padre. Manda i suoi discepoli in tutto il mondo ad annunciare il Vangelo ad ogni creatura ed a battezzare.









Federico



Gregorio

22) Foto: "Gesù vive tra noi»Gregorio e Federico. Gesù è vivo! Bene Federico ha rappresentato Gesù nel mondo, tra i grattacieli. Gesù è nel nostro quotidiano, accanto a noi e dentro di noi. Si nasconde nei fratelli più bisognosi ma anche dove due o più sono riuniti, nella sua Parola, nel Sacerdote, nell'Eucarestia. E' sempre il nostro Maestro così come nella foto di Gregorio.






Andrea

22) Foto: "Il deserto per incontrare Gesù". Andrea. Nel deserto Gesù parla. Il deserto è la preghiera. Questo luogo rappresenta la condizione in cui dobbiamo metterci per ascoltare la voce di Gesù. Occorre far silenzio, non distrarsi, leggere la Parola di Dio, fermarci davanti al tabernacolo, raccoglierci in noi stessi per aprire la porticina del nostro cuore e far entrare Gesù. E' bello stare con Gesù!



Elena

23) Foto: "Elena vola da Gesù". Elena. Ci vuole slancio ed entusiasmo con Gesù. Gesù non ci vuole tiepidi e distaccati.







Luca Zagani

24) Foto: "Maria ci guida a Gesù". Luca Zagani. E' il mese di maggio, il mese della Madonna. Chiediamo a lei di essere guidati a Gesù.


Cantiamo:


Gesu’ sei qui con me

Gesù sei qui con me
Sei venuto nel mio cuore
Sul peccato hai trionfato
Pace e amore mi hai donato.

Gesù sei il Re dei re
Via verità e vita
Tu sei il Santo sei il Signore
Il Glorioso, il Salvatore.

Gesù sei il Redentor
Sulla croce per amore.
Dalla morte ci hai salvato
Vita nuova ci hai donato.

A Dio Padre Creator
All’Agnello al Salvatore
Allo Spirito d’Amore
Gloria, potenza e onore!
Gloria, potenza e onore!
Gloria, potenza e onore!














DOMENICA DELLE PALME 

Le palme preparate dai bambini e poi benedette

Domenica delle Palme sono stati bruciati tutti foglietti su cui bambini e ragazzi avevano annotato i peccati di cui chiedere perdono al Signore e che ogni domenica di quaresima erano stati consegnati al parroco all’inizio della S. Messa. Il fuoco è simbolo dell’amore di Dio che brucia ogni peccato! Chiediamo a Lui un cuore ricolmo della sua Grazia per essere sempre più capaci di accoglierLo nella nostra vita e riamarLo nei fratelli.










LA GARA DELLE

«CARAMELLE AL MERITO!»





La gara delle «Caramelle al merito!» vuole essere una nuova strategia per catalizzare l’attenzione dei bambini su quanto si propone durante gli incontri di catechismo. Purtroppo, l’ora è infelice per poter essere in ascolto ed attenti agli argomenti che si trattano. Dopo una giornata di scuola si ha voglia di essere liberi, di giocare e chiacchierare con gli amici o magari di rientrare a casa per guardare i cartoni animati o giocare ai videogiochi.

Come funziona? 

Premiando i meritevoli, speriamo di indurre i più irrequieti a trovare nella possibilità di vincere delle caramelle (di cui sono ghiottissimi!) uno stimolo all’impegno. Il gioco si basa sulle note di merito. Queste si possono acquisire:
- per la buona condotta tenuta durante l’incontro di catechismo;
- per la frequenza alla S. Messa domenicale;
- per la partecipazione a momenti «extra» che la parrocchia propone in diverse occasioni (un esempio è stata la Visita Pastorale del Vescovo). Chi totalizza più note di merito vince un sacchettino di caramelle e riceverà un Attestato di merito.

I vincitori della Prima Gara di «Caramelle al merito», terminata mercoledì 7 marzo, sono stati: 
AlessiaFrancesca Luca Zagani.
con ben cinque Note di Merito ciascuno.

I vincitori della Seconda Gara di «Caramelle al merito», terminata mercoledì 28 marzo, sono stati: 
FedericaFederico Luca Zagani.
con ben quattro Note di Merito ciascuno.

I vincitori della Terza Gara di «Caramelle al merito», terminata mercoledì 11 aprile, sono stati: 

Luca Zagani (con 5 Note di Merito)
AlessiaAndrea, EdoardoLudovica (con quattro Note di Merito).





UDITE, UDITE!!!!

Incredibile ritrovamento, a Zero Branco in provincia di Treviso, del messaggio di Ludovica lanciato con il palloncino il 4 febbraio 2018, Festa della Vita!








DOMENICA 25 FEBBRAIO 2018

protagonisti a Messa i nostri bambini di terza elementare che, nell'ultimo incontro di catechismo, sono stati impegnati a preparare i bigliettini con i propositi da perseguire in questa Quaresima ed i peccati di cui chiedere perdono al Signore. I bigliettini sono stati, all'inizio della Messa, posti dai bambini stessi, in due contenitori davanti all'altare.


Propositi per la Quaresima


Nella busta si trovano, ben chiusi, i peccati per cui chiedere perdono al Signore

Intanto, SIAMO IN QUARESIMA!!!

Con i bambini si è celebrato il MERCOLEDI' DELLE CENERI. Una breve celebrazione per ricevere sul capo le ceneri, simbolo della debole e fragile condizione umana e segno di penitenza e conversione del cuore. La Quaresima è l'occasione per ingranare una marcia in più ed i più piccoli non sono esclusi da un cammino un po' più impegnativo. Allo scopo, per questo momento forte dell'Anno liturgico, hanno ricevuto un Sussidio elaborato dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile e gli Oratori, una penna a più colori ed un piccolo salvadanaio per l'elemosina. Sarebbe bello se fossero aiutati dai genitori ad utilizzare questi piccoli strumenti!

Durante la Quaresima, inoltre, le Messe domenicali saranno animate a turno dalle diverse classi di bambini, iniziando dalla seconda elementare.



Il cammino ripreso dopo il Natale ci vede impegnati in un viaggio con Gesù durante il quale, nello scoprire i luoghi, le situazioni, i momenti, gli atteggiamenti del Maestro, "disegneremo delle foto" per un simpatico ed accattivante book fotografico.
Dunque, catechiste e bambini, tutti a lavoro!
I primi disegni che diventeranno le foto dell'album su Gesù




CI SIAMO!

Prende il via questo piccolo spazio da dedicare alle attività che i bambini svolgono durante gli incontri del catechismo. Sarà bello avere un canale di comunicazione con l'esterno dell'aula di catechismo per comprendere quanto, nonostante le mille difficoltà di un gruppo dall'argento vivo addosso, il Signore operi con il suo Spirito e si riveli attraverso le riflessioni spontanee dei più piccoli! Una delle tante occasioni è stata la Festa della Vita 2018 per la quale i biglietti realizzati dai bambini hanno preso il volo con i palloncini lanciati domenica 4 febbraio.
I messaggi sulla vita? Belli e densi di significato!
Messaggio di Pietro Borsa, 31 gennaio 2018




Ed ecco qui. Uno dei più discoli, Pietro Borsa, con estrema semplicità esprime una grande verità: Gesù è la cosa più importante! A Lui spetta un posto speciale nel cuore!






Disegno di Giorgia, 31 gennaio 2018





Giorgia riflette sulla bellezza di avere sempre accanto Gesù!







Disegno di Isabel, 31 gennaio 2018





Isabel sottolinea come la vita sia bella "perché possiamo voler bene". Cos'è la vita senza gli affetti e l'amore?





























































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