IO CI SONO per te, con te, in te.

Ecco il messaggio del Vescovo Corrado ai nostri bambini e ragazzi per il tempo di Avvento. E’ proposta di un percorso di preparazione al Natale bello ed interessante non solo per i più piccoli ma anche per noi adulti:

Carissimi bambini e ragazzi,

come ogni anno, torna l’Avvento, questo tempo breve e intenso, che ci prepara a rivivere a Natale la nascita e la venuta di Gesù tra noi. È un tempo prezioso che rischia, a volte, di passare via troppo in fretta!

Quest’anno il tema che ci accompagna è “IO CI SONO per te, con te, in te” e vuole richiamare il grande dono dell’Eucaristia: Gesù, Dio fatto bambino, ha voluto rimanere con noi nel segno del pane, quel pane che in ogni Messa che celebriamo si trasforma e diventa il corpo vivo di Cristo. Davvero è lui il “pane vivo disceso dal cielo”! Ed è nato a Betlemme, una piccola città della Giudea – Betlemme in ebraico può significare “casa del pane” – ed è stato deposto da Maria in una mangiatoia: lui che si sarebbe donato come nostro cibo nell’Eucaristia!

Nel cammino di queste settimane, ogni domenica, scopriremo quattro amici di Gesù, quattro santi, molto diversi tra loro, ciascuno con un messaggio, con una domanda per il nostro cammino.

Carlo Acutis, un giovane milanese dei nostri tempi, che chiamava l’Eucaristia “la mia autostrada per il cielo” ci chiede: quanto vuoi bene a Gesù? Quanto desideri riceverlo e incontrarlo nell’Eucaristia?

Suor Giuseppina Bakitha, una suora canossiana, che passò anche da Pavia, vissuta alla fine dell’Ottocento, una giovane del Sudan, schiava e poi liberata e convertita alla fede cristiana, ci rivolge un’altra domanda: quanto sei capace di vedere e di accogliere Gesù nei fratelli che soffrono, negli stranieri che arrivano tra noi da terre lontane, da storie di dolore?

San Francesco d’Assisi, frate del Duecento che ha seguito Gesù nella povertà, che ha inventato il presepe, e che ha amato ogni creatura, ci domanda: sai custodire e rispettare il mondo, questa stupenda casa creata per noi dal Padre?

San Nicola, un vescovo dell’oriente dei primi secoli, venerato come portatore dei doni ci ricorda quanto è bello ricevere e donare, come ogni vero dono sia segno di amore.

Vi auguro di conoscere bene il volto di questi Santi e di vivere con loro un Santo Natale.

Buon cammino di Avvento, con tutti i vostri amici della parrocchia e dell’oratorio!

Il vostro Vescovo Corrado


Per conoscere meglio questi santi:

Carlo Acutis

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